Rimini, Caput Viarum
Città nota per il turismo balneare, fondata dagli antichi romani, Rimini è la protagonista di “Origini”. Grazie alla sua posizione geografica, di cerniera verso la pianura padana e l’arco alpino, divenne un centro nevralgico, così importante da essere attraversato da ben tre strade consolari: la via Emilia, la via Flaminia, che la congiunge a Roma, e la via Popilia. I conduttori visitano i suoi monumenti più importanti, l’Arco di Augusto, maestosa porta d’ingresso della città e soprattutto la scoperta recente della Domus del Chirurgo, una taberna medica risalente al secondo secolo dopo Cristo in cui è stato rinvenuto il più grande e sofisticato corredo di attrezzi chirurgici dell’età romana. Il racconto prosegue con il Ponte di Tiberio, uno dei monumenti simbolo della città, scampato quasi miracolosamente alla seconda mondiale, che si trovava proprio sulla linea gotica, il fronte che divideva gli alleati dai nazisti. Il percorso prosegue sulle strade che si irradiano da Rimini a cominciare dal Cammino di San Francesco che parte dal Tempio Malatestiano, per arrivare al Monte La Verna. Padre Enzo Fortunato ricorda insieme a Francesco Gasparri un episodio importante nella vita del poverello di Assisi, avvenuto nel borgo medioevale di San Leo. Poi, sulla via Popilia, si arriva a Ravenna, dove Valentina Caruso a bordo di un’imbarcazione della Guardia Costiera, si fa raccontare la conformazione, il volume dei traffici e l’importanza del porto di oggi, l’unico porto canale italiano. Infine, imboccando la via Emilia, sino a Forlimpopoli, si parla del primo gastronomo dell’età romana, Apicio, cuoco di Tiberio, per poi, nella Fondazione Casa Artusi, raccontare la storia del gastronomo per eccellenza, Pellegrino Artusi, nativo proprio di Forlimpopoli.
Location audio: Tam Tam Studio
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